(S)pettinarsi è un arte

Parola d'ordine: movimento. Per avere l'acconciatura giusta, quest'anno, non basta sapersi allisciare i capelli con phon e spazzola. "Dopo stagioni di capelli dritti è il momento di riscoprire il volume": lo ha detto anche Sally Brook, art director di Nivea Haircare & Styling.
Gli anni 80 riportano in voga le chiome leonine e i ricci indiavolati, riproponendo una femminilità pr
epotente, sensuale ed aggressiva. Ma qualcosa è cambiato. Le teste rigide lasciano spazio alla morbidezza e alla leggerezza. Insomma, si alle teste mosse e alla chiome voluminose, ma l'importante è che siano piacevoli da toccare e accarezzare, oltre che belle da vedere.

Ma come li tagliamo? Per capire cosa dobbiamo chiedere alle forbici del parrucchiere, basti sapere che un bel taglio è proprio quello che ci vuole, quest'anno più che mai: out il troppo lungo, a meno che non sia super scalato e con odulature naturali, ritornano i capelli corti e le geometrie perfette. D'obbligo il riproporsi del carré, di rigida ispirazione 80's, super liscio con tanto di frangetta, o mosso, stile Meg Ryan degli esordi. Ma non è facile. Dopo aver imparato ad allisciare perfettamente le nostre lunghe chiome, dopo aver evitato per anni le umidità che puntuali rovinano anche il lavoro della migliore piastra allisciante, dopo aver puntato una pistola alla testa al parrucchiere perchè non tagliasse più di un centimetro causa doppie punte, ci tocca ricominciare d'accapo e imparare qualcosa di nuovo. Arduo tenere in ordine un bel caschetto, che va rinfrescato con una spuntatina molto spesso e allisciato in modo assolutamente perfetto per essere sempre in ordine. E ancora più difficile modellare una chioma mossa, se il riccio non è il nostro mood naturale. Muniamoci di pazienza quindi, di becchi d'oca e bigodini per imparare a scolpire ricci morbidi e perfetti. Forse ne varrà la pena. In fondo, c'è qualcosa di più divertente che cambiare look?