Sono tornati gli anni 80. Ma quanto resteranno?

Giacche con le spalline, maxi-cappotti, stivali a tronchetto, gonne e pantaloni a vita alta (o sarebbe meglio dire altissima?), chiodi di pelle, camice a quadrettoni e chiome voluminose. Basta sfogliare un giornale di moda o andare in giro per negozi per rendersi conto che lo shopping non sarà facile per le amanti dei jeans a vita bassa e delle linee sagomate. Ma quanto durerà   
In quel decennio, chi oggi ha trent’anni era una bambina, e non riesce a non ridere a crepapelle guardando le vecchie fotografie di famiglia in cui mamme e sorelle maggiori sfoggiavano calzoni ascellari, capelli mossi rigidi come caschi, make up carnevaleschi e spalle da giocatore di football. E c’è da scommettere che anche quelle donne nelle fotografie, oggi, non soffrano particolari malinconie. Molte di loro hanno rimodernato giacche e soprabili eliminando le spalline e stringendo un po’ il punto vita, molte altre hanno chiuso tutto negli scatoloni e non sono entusiaste all’idea di riaprirli.

Sembra di essere piombate in uno di quei film con Sigourney Weaver e Melanie Griffith in cui, al diavolo l’angelo del focolare, le signore cominciavano a costruire carriere sfolgoranti munite solo di lacca per capelli e maxi-giacche di due taglie in più. Fatti salvi gli intenti di emancipazione, le donne di oggi hanno veramente bisogno di tornare a vestirsi così per essere prese in considerazione dagli uomini? O se pensiamo alle teenager stile Madonna o Cindy Lauper, tutte bracciali, orecchini giganteschi, fiocchi, fiocchetti, fermagli e risvolti: le ragazze del duemila andranno davvero in giro come ambulanti bancarelle di chincaglieria? Difficile da credere. Quindi il consiglio è non farsi prendere dal delirio del momento: qualche acquisto 80’s va bene ma è inutile spendere troppo per capi che tra poco più di un anno saranno superati e (nuovamente) ridicoli.Certo è che gli anni 80 non sono tutti da buttare. A parte i leggins (terribilmente ineleganti), i pantaloni a vita alta e gamba strettissima (con cui qualsiasi culo sembra moltiplicato per due), il trucco fluo di colori sgargianti (che determina un inevitabile effetto-prostituta), gli stivali a tronchetto (accorciano la figura), le spalline e il risvolto sulle maniche delle giacche, qualcosa va pur salvata: come la pochette, scomoda ma carina, i maxi-gioielli, da usare rigorosamente con moderazione, e i capelli mossi, femminili si, ma solo se morbidi e naturali.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più recente Post più vecchio Home page